Viticoltura

Il vigneto di Villa Era è vecchio di secoli: la vite sulla collina di Vigliano Biellese viene coltivata sin dal medioevo

Il vigneto di Villa Era è vecchio di secoli: la vite sulla collina di Vigliano Biellese viene coltivata sin dal medioevo. Le uve di Villa Era devono le loro caratteristiche uniche alla esposizione privilegiata del vigneto e al terreno su cui crescono, detto Astiano, costituito da argille sabbiose, ghiaie e marne con fossili marini (Veronelli da Panorama 1975).

La qualità del terreno e la speciale posizione geografica, dunque, fanno la fortuna del vigneto che ha dato in passato il “Viila Era, Spanna di Vigliano” vincitore fino agli anni 80 di premi prestigiosi (Catalogo Bolaffi Dei vini del mondo-Veronelli 1973).

Dopo un periodo di abbandono Il vigneto è stato restaurato (inverno 2006/2007) con la sostituzione delle fallanze, con l’impianto di 1500 barbatelle e con la definitiva messa a punto del metodo di coltivazione naturale, libero da pesticidi. Rondò è stato per un breve periodo il nome del nuovo vino, ispirato dalla radura nel bosco sopra il vigneto, dominata da un leccio secolare, da sempre amato luogo di incontro e di raccoglimento. Dalla vendemmia del 2011, ottenuto il riconoscimento della Denominazione di origine controllata: “COSTE DELLA SESIA NEBBIOLO” il vino ha ripreso l’antico nome: VILLA ERA.

Caratteristiche del Vino

Colore rosso rubino con belle sfumature amaranto, profumo intenso e delicato che ricorda i piccoli frutti di bosco. Buon corpo, armonico rotondo molto maturo, con tannini particolarmente dolci, molto persistente, ma soprattutto elegante.

Ottimo con i piatti della tradizione piemontese. La vinificazione è condotta con tecnica tradizionale. Lunga macerazione in acciaio, l’affinamento procede in legno di rovere per alcuni mesi per proseguire in bottiglia fino al raggiungimento dell’equilibrio.

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